Lady Macbeth, in un tardo pomeriggio di Settembre, durante uno show personale per uno scelto pubblico, all’età di sei anni. Lo Spirito del Potere attraversa il suo acerbo ma già longilineo corpo di futura mancata regina di Scozia.
Le Streghe, in qualche angolo dell’Isola, stanno osservando divertite la piccola peste bionda, e la riconoscono, nella sua adamantina durezza infantile, già diffidente verso il latte della troppo umana tenerezza. Nella mente di un uomo, la Crudeltà che davvero teme è esercizio femminile. Come lo è la parte inconciliabile della Coscienza. Il tutto, nella più breve delle tragedie dell’Immortale Bardo.